L’anno rotariano 2019/2020 sta per volgere al termine. La cerimonia del passaggio di consegne che prelude questo giro di boa diventa dunque inevitabilmente il momento per tirare delle somme sull’attività del Club e sui tanti traguardi raggiunti, senza ovviamente trascurare le difficoltà cui si è dovuto far fronte. Una su tutte (forse quella che più di altre ha caratterizzato l’attuale presidenza): il periodo di lockdown a seguito dell’epidemia di Covid-19. Un momento buio della storia dell’umanità che ha trovato riflesso anche nell’attività associativa del Fiera così come di tutti i Rotary Club a livello mondiale. Una difficoltà che però, nel giro di poco tempo, si è trasformata in una sfida ed in seguito in un’opportunità che il nostro club è riuscito a cogliere ed interpretare con quella curiosità e quella voglia di mettersi in gioco che da sempre caratterizza il nostro sodalizio.
Questa riflessione traspare nitida dalle parole di Giovanni Bianco che si è ritrovato con l’incoming president Matteo Bellenghi nella splendida cornice del Circolo Cusani per il tradizionale scambio della spilla e del collare. La cerimonia è stata trasmessa in diretta sulla piattaforma Zoom del club, in un formato inedito quanto auspicabile con i tempi che corrono.
Ringraziando tutti i soci per il contributo ed il sostegno ricevuto in questo suo anno di presidenza, Bianco ha mostrato il riconoscimento Distrettuale ricevuto qualche giorno fa in occasione del Congresso.
La parola è passata poi ad un grato e commosso Ugo Lanza, omaggiato dal presidente per la costante opera di sostegno e di guida al nostro club sin dalla sua fondazione.
Un pensiero di riconoscente gratitudine è andato anche alla nostra Elena Galassini, per la sua opera di medico e di rotariano all’interno del Distretto 2041 che ha illustrato il club ed i suoi soci.
È stato poi il turno di Margherita Manara, prossimo responsabile della commissione progetti nonché autrice del libro voluto da Bianco che celebra il venticinquesimo anniversario del Fiera e di cui è stata presentata la copertina.
Non poteva chiaramente mancare una menzione al nostro segretario Giuseppe Chirico, che più di altri ha vissuto le novità nel modus operandi del club legate alla pandemia e che proseguirà il suo incarico anche per il prossimo anno rotariano.
Il presidente Bianco ha voluto quindi concludere la sua presidenza con la consegna di due PHF. In merito a ciò (e a causa del mio personale coinvolgimento) mi limito a congratularmi con Stelio Rossi che dopo quattro anni cede la presidenza della commissione progetti e a ringraziare i soci per l’appoggio morale e materiale che ha consentito al club di evolversi e continuare ad operare in un momento per molti difficile.
Sono seguiti gli interventi di Pino Aglialoro e di Roberto Dini (figure storiche del Fiera) e dell’AG Pierluigi Gatti che si è congratulato con il club ed il presidente per i risultati raggiunti in questo anno rotariano.
Dopo tante belle parole e riconoscimenti per i soci, il club ha voluto omaggiare il presidente con un pensiero ed un breve video che riassume 12 mesi di una presidenza che ricorderemo negli anni a venire.
La cerimonia è giunta quindi al suo momento clou con lo scambio del collare e della spilla, cui è seguito il discorso del nuovo presidente Bellenghi, che ha ringraziato i soci ed in particolare i membri delle nuove commissioni che hanno fornito sostegno ai suoi progetti per il prossimo anno. Un discorso ispirato e ricco di ottimi propositi per un futuro che, nelle sue parole “è ancora tutto da scrivere”, in attesa di superare questa crisi pandemica e poter tornare a ritrovarsi dal vivo nel segno dell’amicizia rotariana.