Il Rotary ha sempre avuto grande attenzione ai giovani, non solo per formare una classe dirigente preparata (leadership), ma anche per diffondere “valori” che sono alla base di una società civile e ispirano il “servizio” rotariano (service).
In questo ambito si pone lo Scambio Giovani che si articola in tre modalità: lo Scambio annuale, lo Scambio breve e il Campus.
Lo scopo è quello di realizzare una rete di contatti, di diventare cittadini del mondo, di conoscere nuove culture e di condividere esperienze diverse. Per avere una testimonianza diretta di come si vivono queste occasioni, abbiamo ospitato due giovani che ci hanno raccontato le loro impressioni.
Alicia è una ragazza australiana che sta vivendo una bella esperienza in Italia. Con tante foto ci ha parlato del suo periodo che sta passando presso alcune famiglie italiane che la ospitano, delle città che ha visitato e dei coetanei che ha conosciuto.
Francesco invece è il giovane italiano reduce da un periodo di un anno in Australia. Non è stato soltanto un soggiorno utile per perfezionare la lingua, ma anche per fare una nuova esperienza, lontano dalla famiglia, in un mondo molto diverso da Milano: spazi immensi e atmosfera rilassata.
Laura Brianza, Responsabile Distrettuale dello Scambio Giovani ha tirato le conclusioni della serata. Anche gli organizzatori di questi eventi colgono esperienze interessanti e coinvolgenti. Per di più hanno l’ opportunità di mostrare quello che c’è di bello nel nostro Paese e diventare ambasciatori della nostra cultura.
Oltre ai genitori di Francesco, alla serata hanno partecipato due giovani del Rotaract Milano Sforza (di cui il nostro club è padrino, per chi non lo sapesse). Questa partecipazione dovrebbe segnare l’ inizio di una più stretta collaborazione tra i due sodalizi anche perché i giovani, in questo campo, possono dare un contributo importante.