Si parla spesso di innovazione e della sua necessità per far crescere il Paese. Questo è certamente vero, ma non basta avere una buona idea, o dei bei risultati di ricerca, per fare innovazione, serve molto di più e, metterlo in campo, è tutt’altro che banale.
Nella serata laboratoriale, guidata dal nostro socio e Past-President Davide Ederle, è stato possibile toccare con mano i meccanismi alla base del processo di Trasferimento Tecnologico che, partendo dai bisogni delle persone, si confronta con la nostra capacità di leggerli, comprenderli e guidarli, per arrivare infine a fare il necessario (il #WhateverItTakes) per trasformare ciò che è potenzialmente interessante in qualcosa di utile, capace di cambiare la vita alle persone.
Così, aiutati dai famosi mattoncini LEGO, è stato possibile sperimentare come a ciascun problema corrispondano molteplici soluzioni e che non necessariamente siano le migliori a prevalere, ma piuttosto quelle capaci di essere comprese e accettate da chi dovrà poi usarle. L’innovazione, e l’innovatività di un Paese, parte proprio da questo, dalla sua capacità di creare le condizioni affinché le risposte che nascono dalla ricerca trovino spazio e tutto il necessario per diventare realtà e futuro, dall’intelligenza artificiale ai nuovi farmaci, dall’economia circolare ai nuovi sistemi sociali.
