Una serata di ritrovo d’eccezione quella svoltasi mercoledì 7 Ottobre a Palazzo Cusani. In questo difficile periodo ancora vittima dell’emergenza sanitaria, il Rotary Milano Fiera con numerosa partecipazione dei soci in presenza sia fisica sia virtuale ha dato vita alla memoria di un quarto di secolo di attività del club mediante la presentazione di un libro che ne racchiude la storia a partire dalla sua costituzione.
Non sono mancanti i soci fondatori tra cui Alessandro Anaclerio, primo presidente del Milano Fiera, che ha contribuito ad approfondire alcuni dei temi presenti nel libro vissuti in prima persona.
Doveroso aggiungere le parole scritte con grande sentimento da Augusto Ferrero:
Cari Amici,
non esserci dopo 25 anni trascorsi fra compagni di viaggio storici e a seguire è una serata che avrei condiviso con il mio costante piacere di incontrarvi.
Quando sono salito a bordo del nostro transatlantico battezzato “Milano Fiera” non conoscevo il potenziale del Rotary e quanto avrebbe potuto darmi. Con entusiasmo si è instaurata una piacevole conoscenza e amicizia accomunati dalla novità e dai progetti.
Il Rotary è davvero un transatlantico, a ogni scalo c’è chi scende e c’è chi sale, ma la rotta e l’obbiettivo non cambia inseguendo sempre nuovi progetti. Lo zoccolo duro del nostro equipaggio ha resistito con un comandante indiscusso tuttora in carica con alcuni veterani ma l’equipaggio si è sempre rinnovato con successo.
Negli anni molti obbiettivi sono stati raggiunti, lo dimostrano gli attestati e i riconoscimenti ricevuti ma più importanti sono le azioni che ci hanno impegnati e gratificati: uno per tutti e regalo per i nostri 25 anni il successo sofferto e concluso vittoriosamente per Kinshasa. Ci sia di stimolo per applicarci a progetti di evidenza e continuità con coinvolgimento della maggior parte di noi. Essere Rotary è remare tutti assieme.
Auguri a tutti ma sopratutto a voi giovani a cui trasmettere il timone per continuare con entusiasmo, successo e soddisfazione per tagliare il traguardo dei futuri 50 ! Un bacio affettuoso alle nostre “ragazze” un abbraccio sincero.